Come superare la stanchezza tipica della stagione primaverile. Stanchezza e spossatezza facilitano moltissimo la perdita di concentrazione e a risentirne è in primis il nostro lavoro, le nostre giornate ci sembrano particolarmente inconcludenti e noi abbiamo solo voglia di dormire. Cosa fare? In questo articolo qualche consiglio per dribblare tale situazione e uscirne fuori indenni, godendo della bella stagione.
Buona lettura!
La primavera è indubbiamente una delle stagioni più gradevoli: le ore solari aumentano, le temperature sono più miti, si ha voglia di stare all’aperto, di dedicarsi alle passeggiate, di stare nella natura. Si vive, come si è soliti chiamarlo, il risveglio dei sensi. Però accade anche altro che va per così dire contro questi primi segnali. Infatti con la primavera arrivano anche stanchezza, spossatezza, sonnolenza e mancanza di concentrazione.
É fisiologico che con l’arrivo della primavera ci si senta spossati, stanchi, sonnolenti e si fatichi a mantenere alta la concentrazione: è il “mal di primavera” e la stanchezza primaverile ne è il primo sintomo

Eh si, la concentrazione in questo periodo ne risente fortemente e se già si fa fatica durante tutto l’anno in primavera si raggiunge il massimo del minimo! Se vuoi approfondire il topic concentrazione ho scritto un articolo “Perdita di concentrazione: perché avviene e come restare focalizzati”.
Cosa fare? Di fronte alla stanchezza primaverile come non perdere la concentrazione?
Primo importante passo da compiere è domandarsi perché ciò avviene. Perché in primavera si manifestano certi sintomi di stanchezza particolarmente acuta?
Il passaggio dall’inverno alla primavera richiede al nostro corpo un dispendio energetico non indifferente dovuto alle seguenti cause:
- adattamento da un clima rigido ad uno più mite
- aumento del numero di ore di luce e conseguente allungamento delle giornate
- cambio dell’ora
- possibili conseguenze dovute ad allergie, tipiche di questa stagione
- fisiologico calo delle difese immunitarie
Il nostro corpo in questo periodo fa uno sforzo fisico notevole, dovuto ad un riadattamento sia ormonale sia metabolico, che si manifesta con i sintomi di stanchezza, spossatezza e mancanza di concentrazione, in primis.

Allora ecco
7 consigli per non perdere la concentrazione, essere produttivi e dire addio alla stanchezza primaverile
- Dormire bene
- Idratarsi
- Prendersi cura della propria salute mentale
- Fare pause regolari
- Mangiare bene
- Fare attività fisica all’aria aperta
- Pianificare le proprie attività
Vediamoli nello specifico
1. Dormire bene
Il sonno prima di tutto, ma un sonno ristoratore che non vuol dire necessariamente dormire tanto, ma dormire bene. Il sonno è fondamentale per il recupero e la rigenerazione del corpo. Dormire bene aiuta a mantenere alta l’energia e la concentrazione durante il giorno.
2. Idratarsi
Mantenere il corpo idratato aiuta a ridurre la stanchezza e ad aumentare la concentrazione. Ricordiamoci che il nostro corpo è composto per la maggior parte di acqua (il 60% negli adulti maschi ed il 55% nelle donne).
3. Prendersi cura della propria salute mentale
Rallentare, seguire i propri ritmi, meditare, fare respirazione profonda, yoga o altre attività rilassanti è di supporto alla propria salute mentale. Così si combatte ansia e stress a cui si è più sensibili in primavera e che certo bene non fanno. Come puoi pretendere di restare concentrato se sei stressato o ansioso?
4. Fare pause regolari
Fare pause regolari e frequenti aiuta a mantenere alta la concentrazione e quando si lavora per un arco di tempo prolungato su un progetto è facile perdere la concentrazione. Le pause brevi e frequenti permettono al cervello di riposare e rigenerarsi. Si può approfittare delle più belle giornate primaverili per fare una breve passeggiata, meditare, fare respirazione profonda o semplicemente chiudere gli occhi per alcuni minuti.
5. Mangiare bene
Siamo quello che mangiamo. La nostra alimentazione impatta sia sulla nostra energia che sulla nostra capacità di concentrazione. Per affrontare al meglio la stanchezza primaverile e mantenere alta la concentrazione meglio mangiare cibi sani, non processati, dare la priorità a cibi ricchi di nutrienti e fare pasti leggeri e nelle giuste proporzioni tra carboidrati, proteine e grassi.
6. Fare attività fisica all’aria aperta
Fare attività fisica e farla regolarmente è uno dei modi migliori per combattere la stanchezza e per migliorare la concentrazione. Quando pratichiamo attività fisica il nostro corpo rilascia endorfine, sostanze chimiche che ci fanno sentire più felici e più energici. Preferire l’attività all’aria aperta ci consentirà di fare scorta di vitamina D che rinforza le difese immunitarie. Inoltre, l’esercizio fisico ci predispone ad un aumento della nostra capacità di concentrazione in quanto migliora la circolazione sanguigna e favorisce l’apporto di ossigeno al cervello.
7. Pianificare le proprie attività
Essere organizzati è fondamentale per migliorare la produttività e la concentrazione, per non sprecare tempo e per preservare la energie. La pianificazione delle proprie attività è alla base di una gestione del tempo efficace. Se ti va di approfondire ho scritto un articolo dal titolo “Come gestire al meglio il tuo tempo: consigli per una pianificazione efficace”.
Seguendo questi consigli potrai affrontare al meglio l’ingresso alla stagione primaverile, contrastando i tipici sintomi di stanchezza e spossatezza di questa stagione e soprattutto potrai mantenere alta la concentrazione.

Se cerchi un P.O. o un coach per la gestione del tuo tempo e/o del lavoro ti invito a leggere la mia pagina dei servizi o a scrivermi una mail a ciao@giannadigirolamo.it.
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