Procrastinazione, gran bel problema! Ne sei vittima anche tu? In questo articolo capirai come smettere di procrastinare, ma per capire come farlo veramente è importante avere chiaro perché procrastiniamo. Inoltre ti spiego 5 metodi per smettere di farlo. Sei pronto? La procrastinazione ha le ore contate.
Buona lettura!
Partiamo dall’inizio, dal significato: procrastinazione secondo il vocabolario Treccani vuol dire “Differire, rinviare da un giorno a un altro, dall’oggi al domani, allo scopo di guadagnare tempo o addirittura con l’intenzione di non fare quello che si dovrebbe”.
Va bene procrastinare ogni tanto, ma se diventa un’abitudine o, peggio ancora, non ci fa compiere per nulla le azioni necessarie per raggiungere i nostri obiettivi è un bel guaio. Si, perché se la procrastinazione riempie costantemente la nostra vita ci può portare altri problemi ben più gravi come la mancanza di autostima, la sensazione di essere dei falliti, depressione solo per citarne alcuni, quelli più brutti.

Ma perché procrastiniamo? I motivi possono essere molteplici, cerchiamo un piacere immediato che l’azione che stiamo procrastinando non ci darà nel breve termine? Penso per esempio a chi procrastina lo studio di una materia all’università perché “si, vabbè, ho tempo ancora, l’esame è fra tre mesi” e preferisce guardare serie tv o fare altro. Oppure siamo vittime del perfezionismo, si si vittime, hai letto bene: il perfezionismo può essere un grave ostacolo alla nostra evoluzione e la procrastinazione causata dal perfezionismo è la scusa numero uno per non prendere decisioni, per non porre in essere azioni. Altri motivi possono essere la disorganizzazione, la paura di fare la cosa sbagliata. Questi sono solo degli esempi. La verità è che alla base della procrastinazione ci sono stati emozionali scomodi che non vogliamo vivere, per questo procrastiniamo. Possiamo fare la migliore delle pianificazioni, ma se non guardiamo più in là dall’emozione che ci fa entrare nel loop della procrastinazione sarà difficile superarla.
Se vogliamo avere un buon rapporto con il nostro tempo, se vogliamo sfruttarlo al massimo godendo anche di momenti di ozio, se vogliamo pianificare bene le nostre giornate ed essere produttivi senza “perdere tempo” dobbiamo fare i conti con gli effetti della procrastinazione “patologica”, capirne le cause e trovare le strategie giuste per contrastarla.
Ci sono diverse tecniche per smettere di procrastinare ed agire, eccone cinque per iniziare a sperimentare ed allenarsi contro la procrastinazione:

1 – La regola dei 5 secondi
- Conta fino a cinque, meglio se al contrario 5, 4, 3, 2, 1 e poi agisci, il primo passo per agire è agire e se il nostro cervello impiega più di 5 secondi a pensare all’attività prima di iniziarla molto probabilmente la procrastinerà. Alla base di questa strategia ci potrebbe essere il perfezionismo. Pianificare in maniera perfetta, trovarsi nelle condizioni perfette per iniziare quella cosa… la perfezione non esiste! Le condizioni perfette non ci saranno mai.
2 – Mangia la rana!
- Prendendo in prestito una citazione di Mark Twain (“eat that frog!”) Brian Tracy sostiene che facendo al mattino l’attività più difficile, niente di peggio potrà succedere per il resto della giornata. Quindi togliamoci di mezzo la parte dura e poi andremo come un treno!
3 – Focalizzati sul “dopo”

- Pensa alla sensazione che avrai dopo, a come ti sentirai: concentrare l’attenzione non sull’attività da svolgere che tendiamo a procrastinare, ma sulla sensazione che vivremo dopo averla finalmente portata a termine e, magari, al fatto di poterci dedicare finalmente a qualcosa che ci piace fare, predispone il nostro cervello ad agire.
4 – Suddividi le attività che procrastini in piccoli task
- Suddividi le attività che procrastini in piccoli task, in micro attività così da facilitarti il momento dell’inizio e darti la sensazione di avanzare ogni volta che ne porti a termine una. Così gestirai step più semplici e, quasi senza accorgertene, progredirai e avrai lasciato alle spalle la procrastinazione.
5 – Come smettere di procrastinare grazie alla consapevolezza
- Consapevolezza (questa tecnica è advanced!): fai solo le cose allineate con i tuoi bisogni, con i tuoi valori, con la tua visione o almeno inizia da quelle quando pianifichi. Se riempi le giornate di cose “da fare” e sacrifichi le attività veramente importanti per te è la fine! La procrastinazione invaderà per sempre le tue giornate e tu non concluderai mai nulla. Ci sarà sempre qualcosa di urgente da “fare” prima di…
- Ti ho messo paura? Non era mia intenzione, ma a volte qualche scossone serve. Quello che voglio fare presente è che dobbiamo partire da noi, facciamoci domande, prendiamo decisioni (anche procrastinare è una scelta e siamo noi i responsabili) e non aspettiamo che le cose accadano: agiamo.
È questione di abitudine e l’abitudine è questione di allenamento.
Inizia… adesso!